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BIBLIOTECA IN TRASLOCO
Novità programmate per la Biblioteca Comunale Luigi Fumi di Orvieto. Avverrà presto il trasferimento dell’intero materiale nelle sale dell’ex convento di San Francesco in Piazza Febei. I lavori di ristrutturazione dell’intero complesso non sono ancora ultimati. Le sale però sono pronte, molti scaffali sono già al loro posto, è funzionante l’ascensore che conduce dall’ingresso ai piani superiori. Lo hanno confermato e dimostrato nel corso di una conferenza stampa gli Amministratori comunali, tra cui il sindaco Stefano Mocio e l’ assessore alla cultura Giuseppe Maria Della Fina. << Siamo di fronte ad un complesso importantissimo dove sono stati eseguiti interventi accurati.>> ha affermato il sindaco. <<Siamo passati a tutta una serie di servizi moderni rivolti al pubblico più vasto…La nostra diventerà una delle più importanti biblioteche del Centro Italia.>> Ufficialmente la biblioteca Luigi Fumi verrà chiusa al pubblico a partire da 1 maggio dopodiché inizieranno le operazioni del trasloco da Palazzo Clementini a San Francesco. Simbolicamente, in quella fase, nella giornata del 22 maggio verranno coinvolte le scuole di ogni ordine e grado, iniziando dalle medie superiori sia del Centro Storico che della periferia. Altra data : il 30 giugno saranno liberati i locali situati a destra al pianterreno del palazzo Clementini. Il lavoro procederà secondo i programmi a ritmo veloce per l’intera stagione estiva in modo tale da ridurre al minimo i disagi per gli utenti ed aprire al pubblico la nuova sede, dotata di tutti i moderni sistemi del settore, entro l’autunno. << La biblioteca comunale, rispetto agli altri luoghi della cultura, era rimasta indietro.>> ha detto l’assessore Delle Fina. << Ora è la volta della biblioteca, che sarà la più aggiornata. Avremo, accanto alle iniziative già in cantiere condotte dalle bibliotecarie, altre novità. Del resto quella di Orvieto è, per fondi librari, la seconda biblioteca dell’Umbria.>> Ed ancora: << La biblioteca deve essere un luogo di cultura, d’incontro, di confronto.>> Già si vede, l’assessore, nella veste di anziano che passa le mattinate a leggere i giornali nelle grandi sale della nuova sede mentre dalla sala a sud che s’affaccia su un panorama da favola giungono, come sottofondo, le risa e le grida dei piccolissimi, e dal piazzale salgono le voci dei ragazzi. Un miscuglio festoso di generazioni che prosegue la vita… Notizie spicciole I costi Costi non indifferenti. Lo apprendiamo da Carlo Carpinelli. Finora sono stati spesi 7 milioni di euro reperiti tramite contributi vari. Tra l’altro la ristrutturazione del convento è rientrata nella legge speciale Orvieto –Todi mentre l’ultimo stanziamento di 300 mila euro per la conclusione dei lavori è stato messo a disposizione dal ministro Rutelli. Consistenti saranno per il futuro le spese per la manutenzione della monumentale struttura. Furti I libri sono a vista sugli scaffali. Ciò renderà più snello il lavoro delle bibliotecarie. Ma niente furti. Come in molti supermercati, anche la biblioteca sarà dotata di un sistema antitraccheggio. Lavori I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Alto. Direttore: Daria Ripa di Meana. Fase progettuale: ufficio tecnico del Comune, in particolare architetto Sebastiani, ingegner Mazzi, geometra Pacelli. Destinazione d’uso La biblioteca comunale non occuperà l’intera superficie del complesso del San Francesco. La destinazione della restante superficie verrà discussa a breve, in un quadro complessivo, insieme alla caserma Piave e ad altri contenitori situati sulla Rupe. Entro l’estate verrà emesso il bando di gara dei lavori. PUC Piano Urbano Complessivo:PUC. Questa volta il piano è rivolto al Centro storico, è il progetto più importante dopo gli interventi attuati con la legge speciale per il risanamento della Rupe.
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