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COMUNICATO STAMPA del 07.04.09 Il lavoro dei volontari umbri a Paganica epicentro del terremoto in Abruzzo. • un appello a tutti i ragazzi/e interessati/e a partecipare alla missione di soccorso. Su indicazione della Protezione Civile Nazionale la colonna mobile umbra è arrivata ieri sera a Paganica epicentro del sisma che ha colpito nella notte tra domenica e lunedì la città de L’Aquila. In poche ore i circa 120 volontari giunti dall’Umbria hanno montato 50 tende e due cucine mobili permettendo il ricovero per la notte a 400 persone; questa mattina sono arrivate altre 50 tende che permetteranno alle altre 1000 persone rimaste fuori dal campo sfollati, di non dormire all’addiaccio. La scorsa notte, è arrivato presso la tendopoli un primo camion di derrate alimentari (latte e biscotti) inviato dalla Protezione Civile Regionale e presidi igienico-sanitari; l’acquisizione di cibi e bevande per garantire i pasti regolari agli aquilani ospiti del campo avviene invece sul posto. I volontari orvietani che partecipano alla missione di soccorso di cui è responsabile il Geom. Luca Gnagnarini (Comune di Orvieto) hanno contribuito in modo importante all’allestimento della tendopoli gestendo sia la prima cucina mobile sia i lavori di urbanizzazione ed approntamento dei servizi igienico-sanitari del campo. Questa notte frattanto due dei componenti del gruppo di volontari orvietani Mario Gaddi ed Emanuele Custodi sono rientrati ad Orvieto al fine di coordinare l’invio di nuovi materiali che avverrà nelle prossime ore. A Paganica oltre al Geom. Gnagnarini, sono invece operativi i volontari: Anna Coppola, Simone Menichetti, Alfio Capoccia, Francesco Provenzani, Vittorio Gaddi e Mauro Nuccioni. La presenza dei volontari della Protezione Civile sui centri del sisma è organizzata in turni settimanali e lunedì prossimo partirà il secondo gruppo. Per assicurare anche nelle prossime settimane il necessario ricambio di squadre di volontari, il Servizio di Protezione Civile di Orvieto attiverà anche l’Intercom dei Comuni del comprensorio orvietano, in tal senso sono stati attivati i vari contatti. A tale proposito, lancia un appello a tutti i ragazzi/e interessati/e a partecipare alla missione di soccorso: rivolgendosi al Servizio di Protezione Civile di Orvieto - Tel. 329-6509974, con una brevissima formazione e comunque accompagnati da personale esperto, le persone disponibili potranno partecipare nelle prossime settimane alle attività che verranno concretizzate nello sforzo di contribuire a far ritornare le persone scampate al terremoto ad una sorta di normalità (fra queste, sul modello di quanto sperimentato in occasione del terremoto del ’97 in Umbria, anche l’organizzazione di momenti di animazione per anziani e bambini).
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