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MARGHERITA ZOSI IN OMAGGIO A DARWIN
IL VERO CARNEVALE E IL SACRO In omaggio a Darwin la pittrice orvietana Margherita Zosi ha preparato varie opere pittoriche che, sotto il titolo “Il vero carnevale e il sacro”, saranno esposte presso la Sala delle Capriate al Palazzo dei Sette ad Orvieto. <<La mostra “Il vero carnevale e il sacro”>> dice la pittrice <<offre una serie di dipinti che riguardano il tema del sacro e della natura. Attraverso la profonda ricerca pittorica ho voluto esplorare le dimensioni del sacro e della natura come le vere forme spirituali che riguardano l’essere umano.>> Dunque, nel pensiero dell’artista, il sacro e il profano anelano ad un incontro nella natura. <<Il carnevale è l’espressione della varietà della natura stessa, il carnevale fa uscire le nature varie in cui ci possiamo riconoscere…>> E dall’osservazione della natura, la pittrice coglie la poesia dei colori e l’ironia con cui a volte gli esseri umani definiscono certi aspetti propri degli animali: <<Per esempio, in alcuni maschi i colori vengono chiamati maschere perché servono a distrarre i predatori dalle femmine e dai nidi. Viceversa avviene nelle farfalle…>> Margherita Zosi ha un curriculum di tutto rispetto: nata a Verona nel 1970, si è diplomata all’Accademia di Brera con 110 e lode con la tesi “Come arrivare alla luce”; ha avuto vari riconoscimenti e pubblicazioni prestigiose. Del 2004 è la seconda tesi di laurea in arte sacra sull’acquerello dal titolo”Attraverso i veli della luce”. Ha partecipato a varie mostre personali e collettive in molte città italiane, riscuotendo il successo della critica. Tra l’altro, nel 1991 ha vinto il primo premio del concorso nazionale per acquerello della città di Como e nel 1996 una borsa di studio per Kingston University, Fine Arts (Inghilterra). L’appuntamento con Margherita Zosi va dal 16 al 30 aprile presso la Sala delle Capriate al Palazzo dei Sette ad Orvieto con orario 10,00 - 12,30; 15,00 - 19,00. Santina Muzi
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