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LA NUOVA GIUNTA AL COMUNE DI ORVIETO
Ecco la nuova giunta al Comune di Orvieto: ANTONIO CONCINA – Sindaco con competenza sui servizi non attribuiti ai singoli Assessori 1) MASSIMO ROSMINI - VICE SINDACO - Assessore Comunale con delega alla Sanità e Politiche Sociali 2) FELICE ZAZZARETTA - Assessore Comunale con delega alle Opere Pubbliche e Infrastrutture 3) ANTONIO BARBERANI – Assessore Comunale con delega a Urbanistica, Edilizia Privata e Pubblica, Politiche di Sviluppo Economico e Culturale 4) MARCO SCIARRA – Assessore Comunale con delega al Turismo e Commercio 5) ROBERTA TARDANI - Assessore Comunale con delega allo Sport, Ambiente e Energia, Sistema Parchi 6) CRISTINA CALCAGNI - Assessore Comunale con delega alle Politiche Giovanili, Rapporti Istituzionali e Coordinamento Staff del Sindaco, Attuazione del Programma. Nel pomeriggio di giovedì 9 luglio in una conferenza stampa allargata ai numerosi presenti, il sindaco Antonio Còncina ha presentato la nuova giunta. <<Del resto questo è un momento storico per la città.>> ha commentato nel constatare il grande afflusso di cittadini nella sala del Consiglio in cui era stata trasferita la conferenza riservata alla stampa. Nel ricordare i risultati delle votazioni che hanno portato all’esclusione della sinistra che ora passa all’opposizione, il sindaco ha chiesto collaborazione, per il bene e l’interesse della città. <<Da ora punto e a capo, basta con i discorsi da bar.>> Il nuovo esecutivo chiede fiducia, massima disponibilità e collaborazione da parte di tutti. <<Consapevoli ed emozionati…intendiamo fare sul serio,…ci impegneremo per diventare una squadra.>> ha detto in sintesi il sindaco a proposito dell’esecutivo composto in più casi da persone lontane da ogni scuola di politica. Ne è un esempio Marco Sciarra, classe 1973, insegnante di matematica, giornalista,…gestore del Pozzo della Cava… “Il miglior atleta nel miglior ruolo” è stato lo slogan lanciato dal Sindaco. In effetti Marco Sciarra si è fatto le ossa su “Orvietosì con la rubrica “Cerco guai” e, in particolare, con il forum sul turismo. Anche Massimo Rosmini, medico all’ospedale civile di Orvieto, con la delega alla sanità sembra un tassello inserito nello spazio appropriato, come pure Felice Zazzaretta, geometra, con la delega alle opere pubbliche e infrastrutture…. Con l’ansia e la voglia di cambiare che li circonda, i nuovi eletti forse non sempre avranno sogni tranquilli. Chissà se Marco Sciarra, che durante la conferenza da sotto lo scranno ha estratto le bocce del figlioletto, alludendo esplicitamente ai campi da bocce costruiti dalla precedente Amministrazione, chissà se tra cinque anni avrà conservato tanta ironia e intraprendenza. HANNO DETTO Marco Sciarra <<Erano delle bocce, niente di che. A di là di ogni polemica era un modo per ribadire quanto non ci piaccia la seriosità, per cui possiamo scherzare anche su noi stessi. E’ovvio che la mancanza di esperienza amministrativa di alcuni di noi ha provocato battute da parte dell’opposizione secondo cu i giovani portati in giunta non sapevano come girassero le bocce. E’ vero, non sappiamo come girano le bocce. Ma sentirlo dire dalle stesse persone che vantavano di avere in lista gente al digiuno di amministrazione… Insomma, è una contraddizione, analoga a quella di chi cerca apprendisti con estrema esperienza. Ce la metteremo tutta, confido molto nell’appoggio della gente. Però sotto sotto c’è la consapevolezza che mentre il consigliere ha il seggio blindato per cinque anni, la delega dell’assessore può essere revocata anche domani mattina.>> <<<Mi sembra che il sindaco ti abbia assegnato la delega che ti aspettavi.>> <<Io sono un commerciante, mi occupo di turismo. Speriamo di poter avere un punto di vista che è quello contro cui ci si è mossi all’interno delle associazioni di categoria, dei raggruppamenti, dei consorzi…>> <<Non temi le difficoltà che potrebbero ostacolare i tuoi progetti ed il fatto che gli stessi commercianti possano restare insoddisfatti?>> <<La difficoltà di realizzare dei progetti con un bilancio tremendo è quasi preventivata. Il problema reale è un problema di aspettative perché ognuno s’è sognato il cambiamento…Sicuramente il cambiamento reale non corrisponderà con nessuno dei sogni privati. Confido però molto sul dialogo per continuare a ragionare senza pregiudizi.>> <<Cosa rispondi a chi dice che l’opposizione deve fare l’opposizione?>> <<Io credo che bisogna lavorare per il bene della città e del territorio. Opporsi se c’è da opporsi, collaborare se ci sono progetti sani da portare avanti.>> Massimo Rosmini <<Dottore, se l’aspettava questa vittoria?>> <<Non ce l’aspettavamo ma ci abbiamo lavorato. Lei consideri che questa cosa è iniziata a gennaio per non trovarci un mese prima delle elezioni a decidere cosa dovevamo fare. Ci abbiamo lavorato, avevamo tutta una strategia, abbiamo avuto la fortuna di trovare il sindaco adatto, che non era precipitato dall’alto ma che abbiamo trovato e convinto ad accettare. Poi un po’ la sorte, più qualche errore dell’avversario… ci hanno spianato un po’ la strada. Sicuramente quello che è emerso è una grande voglia di cambiamento.>> <<Dove avete scovato questo sindaco che fino a qualche mese fa in città era praticamente sconosciuto? Come avete fatto ad incontrarvi?>> <<Era sconosciuto alle giovani generazioni. Le generazioni più anziane lo conoscevano dai banchi di scuola. Lui aveva già scelto di stare ad Orvieto. C’ era stato segnalato da amici comuni come una grande personalità ma con il dubbio che non avrebbe mai accettato quest’impegno.>> <<Invece che cosa ha spinto il dottor Rosmini, professionista affermato, a compiere questo passaggio alla politica?>> <<Io mi sono sempre interessato alla politica, quando più dall’interno, quando meno. Partecipo ad una lista civica in cui praticamente sono presenti varie aree politiche. Nessuno ha rinnegatola propria storia, tanto meno io. Dunque io sono andato con l’animo da socialista riformista. Così ho mantenuto l’idea, non ‘è stato passaggio di pensiero…Bisogna dire che attualmente, per esempio, tutta l’area riformista socialista si trova più a suo agio nel PDL che nel PD, che addirittura non l’ha inserito nei partiti rifondatori. Dunque, un problema politico c’è. Per quanto riguarda la gestione della città bisogna lasciare sempre di più da parte le problematiche politiche e partitiche e mirare al funzionamento della città e della sua amministrazione. La gente questo lo ha capito.>> <<Cosa risponde a chi sostiene che ”se si collabora, finisce l’opposizione?>> <<Bisogna vedere soprattutto se si è in grado di dare delle risposte valide e aiutare a realizzarle se vanno a favore della città. Se invece l’opposizione è puramente di principio partitica o politica per avere altri tipi di vantaggi, non certo quelli della città e dei suoi abitanti, allora questo non è il ruolo vero dell’opposizione. Poi l’opposizione è uno stimolo. E’ necessario avere un’opposizione compatta e forte, in modo che ci sia un vero interlocutore.>>> <<Vicesindaco e assessore alla Sanità: E’ soddisfatto di questo ruolo?>> <<Io credo che chi è all’interno dei meccanismi ne capisca un po’ di più. Noi, più che della sanità, abbiamo la conoscenza della situazione orvietana. La marginalizzazione di Orvieto, la colonizzazione da parte di Perugia e di Foligno, il malato orvietano che non è più al centro dell’organizzazione ma spesso è inserito in lunghe file d’attesa,…sono tutte problematiche quotidiane della popolazione. Chi conosce i problemi può anche suggerire qualche soluzione.>> Roberta Tardani Da subito gettonata Roberta Tardani, assessore allo sport, all’ambiente e sistema Parchi. Non ancora di fresca nomina, era già stata tempestata di telefonate dalle associazioni sportive. <<Fin dalle prime indiscrezioni ho avuto subito chiamate, soprattutto dalle società sportive in particolare perché c’è un problema con la pista di atletica. Quindi sono stata sollecitata a prendere provvedimenti. Spero quanto prima di risolvere il problema.>> <<Quali le iniziative nell’immediato?>> <<Per quanto riguarda lo sport conto di fare presto un incontro con le associazioni sportive. Poi abbiamo incontri importanti sull’ambiente già in scaletta. Lunedì avremo il Consiglio Comunale, quindi da martedì inizieremo a lavorare perché ci sono delle cose urgenti da risolvere. E’ comunque importante dare da subito un segno di efficienza alla popolazione. Anche perché c’è molta attenzione e ci si aspetta tanto da noi.>>
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