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RISATE E RISOTTI AD ORVIETO: PRIMI ASSAGGI
È stata all’insegna delle risate e del risotto la conferenza tenuta nei giorni scorsi presso il ristorante “Il Saltapicchio” in Piazza 29 Marzo ad Orvieto allo scopo di annunciare alla stampa la terza edizione della manifestazione improntata alla buona cucina a base di riso e abbinata al divertimento degli spettacoli comici. Alla conferenza di presentazione, cui ha partecipato lo stesso sindaco del comune di Orvieto Antonio Concina e l’assessore al turismo Marco Sciarra, hanno fatto seguito vari assaggini accompagnati da ”Bollicine” e, infine, la prima dimostrazione della bontà del riso, che di certo non rientra nella cucina della tradizione locale più improntata su fettuccine e pasta al forno, che comunque accontenta anche i palati più conservatori. Breve e completo il menu: risotto con puntine di maiale e salsiccia, crostata soffice e squisita ed una prelibata crema guarnita con altrettanti gustosi quadretti di cioccolata e riso soffiato, entrambe realizzate con farina di riso da Valentina e Velia, due giovani chêfes locali che hanno aderito alla manifestazione. Valentina Saltanicchio gioca in casa visto che è la titolare del Saltapicchio. Ma gioca in casa anche per il fatto che i suoi hanno una piccola azienda a carattere famigliare da cui provengono molti dei prodotti che circolano nel ristorante. Di certo non il riso che, nel caso specifico, è di Ferron, per eccellenza chêf della manifestazione e ambasciatore del riso italiano nel mondo. Velia viene dalla champagneria di Piazza Marconi e, insieme a Giancarlo, vanta una lunga esperienza all’estero nel campo della ristorazione tanto che a chi domanda a quando il menu scritto in due lingue, risponde sicura: <<Nessun problema, conosco le lingue, la traduzione è simultanea.>> Questo, in breve, lo splendido biglietto da visita che ha fatto seguito alla conferenza stampa. Le risate poi sono venute da sole, dalle battute dei commensali. Per i giorni della manifestazione invece saranno i comici di professione a rallegrare i commensali con lo spettacolo cabarettistico programmato per il termine della cena. La manifestazione, nata grazie a Luca Puzzuoli di Multiservice Meeting & Eventi, è articolata in 8 serate e si svolgerà dal 18 febbraio al 31 marzo. HANNO DETTO <<C’è bisogno di ridere di questi tempi in cui ci sarebbe tanto da piangere.>> ha detto il sindaco di Orvieto alludendo all’enorme disavanzo avuto in eredità dalle precedenti Amministrazioni. <<L’estensione della manifestazione verso la zona del Viterbese che da sempre ha fatto parte dell’area orvietana ci fa riappropriare di una nostra apertura territoriale, ci restituisce l’idea del territorio.>> ha detto in sintesi l’assessore Marco Sciarra riferendosi in particolare all’adesione all’ odierna edizione di “Risate e risotti” di tre chêf provenienti da ristoranti di Trevinano e di San Lorenzo Nuovo. I CUOCHI Gabriele Ferron, Antonio Villani, Iside Maria De Cesari e Romano Gordini, Valentina Santanicchio, Velia De Angelis, Luigino Bevagna. I LUOGHI Champagneria di Piazza Marconi, Al Saltapicchio, Teatro Mancinelli, Frantoio Brizi, Palazzo del Gusto. I COMICI Piero e Christian, C’era una volta la smorfia con Gianni Bevilacqua, Andrea Cipriani, Fabrizio Benincampi. Ed ancora: serate con Maurizio Battista, Gianluca Giugliarelli, Gianfranco Phino, Antonio Covatta, Giobbe Covatta. Per informazioni su “Risate e Risotti” www.risaterisotti.it Santina Muzi
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