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AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA
AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA QUANTO CONTA LA VOLONTA’ DEI CITTADINI? Rifiuti zero. Ci sono Comuni che si sono posti questo obiettivo. Comuni che riescono a riciclare tutto o quasi. La plastica? Ridotta in frammenti tipo coriandoli, sostituisce la sabbia di cava e inserita nel cemento produce mattoni più resistenti di quelli usuali. Noi ad Orvieto miriamo invece a colmare i calanchi che da sempre fanno parte del nostro paesaggio con i rifiuti che, come da progetto, perverranno da buona parte dell’Umbria. <<Questo è solo un progetto>> avevano assicurato politici e responsabili anche se fin da subito è apparsa l’evidenza dell’impossibilità di recedere e fare un passo benché minimo in direzione opposta. Fin da subito è stato messo in chiaro dal sindaco Concina e dall’avvocato Ranchino che il progetto è già firmato. E da tempo. Ci aveva pensato la precedente Amministrazione ad un mese dalle votazioni che hanno dato una svolta a destra al governo della città. Però mi sembra che la nuova dirigenza non sia abbastanza decisa nel far rispettare la volontà che i cittadini hanno chiaramente espresso nell’incontro che si è svolto meno di un mese fa presso la sala di Palazzo Cohelli. Nella mattinata di oggi è previsto infatti l’incontro tra l'assessore regionale, l'assessore provinciale e la Sao sul tema del progetto di sviluppo industriale della discarica di Orvieto. In pratica il progetto prevedeva l’innalzamento della discarica che ha occupato il secondo calanco e il riempimento del terzo. Rifiuti, rifiuti. Eppure l’atteggiamento adottato da qualche Comune dimostra che molto materiale può essere recuperato e reintrodotto in altri settori, in particolare nell’edilizia. Forse è la norma tenere fuori le Associazioni ambientaliste da certe decisioni perché, per quanto io abbia letto e riletto il comunicato stampa, non ho trovato il minimo accenno alla loro partecipazione all’incontro odierno. Ed ecco il testo integrale diramato dall’Ufficio stampa del Comune di Orvieto: “Il presidente della IV Commissione consiliare permanente “Urbanistica, Ambiente, Assetto del Territorio” Evasio Gialletti ha indetto per martedì 21 settembre p.v. alle ore 17 presso la sala di rappresentanza del Comune l’audizione sul tema del progetto di sviluppo industriale della discarica di Orvieto. All’incontro, oltre ai componenti della Commissione, saranno presenti: il Sindaco Antonio Concina, l’Assessore regionale all’Ambiente Silvano Rometti, l’Assessore provinciale all’Ambiente Fabrizio Bellini, il Presidente della SAO Giorgio Custodi, il Responsabile di ACEA Luciano Piacenti, il Presidente e la Vice Presidente del Consiglio comunale Marco Frizza e Anna Rita Mortini, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Orvieto Roberta Tardani, il Segretario Generale del Comune Claudio Pollini, il Dirigente dei Settori Tecnico e Ambiente del Comune Mario Angelo Mazzi e il responsabile dell’Ufficio Ambiente Roberto Sacco.” Le Associazioni ambientaliste nella giornata di ieri hanno provveduto ad inviare una lettera al presidente della commissione ambiente del comune di Orvieto chiedendo di poter partecipare alla commissione ambiente attivamente e non come semplici uditori. “Riteniamo che dalle scelte che si faranno nei prossimi mesi per la gestione dei rifiuti” cita il testo “dipenderà il futuro sviluppo economico e sociale di questo territorio ed è quindi fondamentale e utile per l'amministrazione e la comunità tutta l'apporto delle associazioni del territorio.” Evidentemente le Associazioni ambientaliste hanno delle alternative da proporre se fin dal mese d’agosto hanno provveduto ad inviare una lettera in cui chiedono il Consiglio comunale aperto, come espresso nella lettera odierna: “Le stesse fanno presente che giace in comune la lettera di richiesta di consiglio aperto consegnata il 16 agosto 2010 rispetto alla quale non hanno ancora ricevuto alcun riscontro.” Santina Muzi
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