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MINUTERIE 26 GENNAIO
(Santina Muzi) La giornata della memoria ad Orvieto “La Repubblica Italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (art. 1 della Legge n. 211 del 20 Luglio 2000 che istituisce la giornata della Memoria). Per iniziativa dell’Amministrazione Comunale, Venerdì 27 Gennaio 2012 alle ore 10,30 presso la Sala Consiliare si terrà la conferenza del Prof. ANGELO BITTI dell’Università della Tuscia e Vicepresidente dell’IrsUm / Istituto per le Ricerche Storiche sull’Umbria Meridionale, affronterà la tematica della Shoah con particolare riguardo alla storia della comunità ebraica orvietana. Per non dimenticare: giorno della memoria a Castel Giorgio “Anne, David, Primo e gli altri...Voci di libertà e di resistenza”. Nel giorno della memoria , in ricordo delle vittime della Shoah, se ne parlerà presso i locali della Biblioteca comunale di Castel Giorgio alle ore 16,30 di sabato 28 gennaio. L’iniziativa, organizzata per non dimenticare in collaborazione con la Scuola secondaria e il Gruppo Teatro di Castel Giorgio, propone un viaggio attraverso pagine di diari e memorie, pagine che consentono agli autori di esprimere e di dare un senso al proprio dolore e, allo stesso tempo, per il fatto stesso di sopravvivere agli autori, ce ne consegnano le voci e la responsabilità della testimonianza. .-.-.-.-.-.- Pietro Tamburini al Piccolo teatro di Castel Viscardo “Adolfo Cozza, ingegnere, archeologo, scrittore, pittore...: il Leonardo da Vinci del XIX secolo”. Ne parlerà Pietro Tamburini, direttore del Museo Territoriale di Bolsena, al Piccolo Teatro delle Fontane di Castel Viscardo. L’appuntamento è per domenica prossima, 29 gennaio, alle ore 17.15. Teatro Studio Orvieto presenta “Ingredienti per una serata informa-le” Seppure per poco, riapre la Sala del Carmine in Via Loggia dei Mercanti ad Orvieto, per anni sede del Teatro Laboratorio Orvieto. Venerdì 27 Gennaio infatti, alle ore 21.00, presso la Sala del Carmine è in programma “il Teatro diventa luogo dei possibili espressivi”, interventi in libera forma con “l’obiettivo di restituire al Teatro la sua natura di evento vivente, di-mostrare che l’Arte è un bisogno degli uomini. L'invito rivolto a tutti è di partecipare e portare esperienze proprie e amici creando un luogo che diventi incrocio tra diverse forme di cultura, sperimentazioni, all’insegna delle contaminazioni.” -ingresso gratuito -info: tel. 348 79073; 3389895890 – Orvieto: il Comune vende Un tempo tutte le terre del Piano appartenevano al Comune che le dava in affitto secondo un canone che variava in base alla possibilità o meno di irrigare. In tempi più recenti sono subentrati i proprietari privati ma era ancora il tempo dei quartenghi, della canapa, delle barbabietole da zucchero, delle patate, del grano, ossia era il tempo in cui il terreno agricolo aveva un valore e nemmeno un metro ne andava sprecato. Era il tempo in cui Sferracavallo era ancora di là da venire e nella zona esisteva solamente il molino di Attioli e la fornace Sugaroni. E a Fontanelle di Bardano esisteva qualche rara casa colonica e lo spaccio di Pelorosso, che nei piani alti ospitava anche la scuola elementare. Da alcuni anni il Comune ha venduto varie proprietà, tra cui case e terreni, e continua a disfarsi “dei gioielli di famiglia”, compresa una piccola porzione di terreno nella zona industriale di Fontanelle di Bardano che parte da una base di gara di euro 15.700,00. C’è tempo fino alle ore 12 del 9 febbraio 2012 per la presentazione delle offerte. L’apertura buste sarà effettuata alle ore 11 del 10 febbraio. Sicuramente fa un certo effetto la marcia verso la “svendita” dei locali al piano terra e del mezzanino del prestigioso immobile situato in piazza della Repubblica, gli stessi che tra l’altro ospitano il bar “Al Sant’ Andrea”, un tempo conosciuto come “caffè Martini”. Infatti in data odierna è andato deserto il secondo avviso d’asta pubblica per cui l’Amministrazione Comunale nei prossimi giorni dovrà procedere alla pubblicazione del nuovo bando di gara.
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