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ASS. ATTIVATI - RICERCA MUSICALE
Progetto di ricerca musicale: “ La Memoria dell’Acqua” L’Acqua canta, la goccia nel lavandino ha un ritmo, come la pioggia. Il ruscello o la fontana in piazza cambiano melodie a seconda del periodo dell’anno; a seconda se l’acqua è gelata oppure scarseggia e quindi è torbida, oppure cristallina in primavera. Quasi tutte le attività hanno bisogno dell’acqua, non solo le città sono costruite intorno ad un corso d’acqua, le attività agricole, ma anche le attività industriali: i mulini, le ferriere, le filande, le acciaierie, le concerie… Certi canti servivano a dare un ritmo al lavoro, il duro lavoro collettivo. I canti dei pescatori e dei gondolieri servivano a muoversi a tempo e non finire in acqua. Tutti i canti servono a conservare la memoria, sia essa di appartenenza ad una terra, conoscenze di manualità e tradizioni, il piacere della contemplazione. Secondo una teoria l’acqua conserva memoria di ciò che attraversa, epoche storiche, tristezza o gioia, oltre che gli elementi della montagna dalla quale sgorga o quello che trascina verso la piana. Che cosa ricorderà di noi? Che la inquiniamo, che la diamo per scontata. Che la vediamo uscire solo dai rubinetti e la compriamo, confezionata nella plastica, al supermercato. La lasciamo scorrere nella doccia o dallo sciacquone senza più chiederci da dove viene e dove va, non la sappiamo più ascoltare. Mentre nel resto del mondo la percentuale di coloro che hanno accesso all’acqua potabile è bassissimo, sono fortunati coloro che ne possono averne venti litri al giorno per tutti gli usi: bere, lavarsi e cucinare. Una volta bisognava fare chilometri per approvvigionarsi di acqua,ma non esisteva l’acqua non potabile, esisteva quella con effetti miracolosi, donava l’eterna giovinezza o preziosi minerali. Tuttora esce calda e benefica dalle viscere della terra, lava dai peccati e benedice, canta nelle gole al disgelo. Ed è sempre la stessa Acqua … Progetto : Ricerca Musicale l’intento di questo percorso è di rintracciare, nella regione Umbria, canti che evidenzino la relazione dell’uomo con questo prezioso elemento, durante le varie epoche. Canti al fiume delle lavandaie, durante il percorso per andare a prendere l’acqua alla fonte, gli incontri fatti alla fontana. Gli inni religiosi che lodano gli aspetti del creato, gli stornelli. Raccoglieremo anche quelli dove l’acqua non è l’argomento principale, ma anche solo citata in una strofa. A dire il vero registreremo tutti i canti che i frequentatori dei centri riusciranno a ricordare, perché sono frammenti di vita preziosa e orale, un flusso di memoria che ha tanti punti in comune con l’acqua. Per non interrompere questo flusso selezioneremo i canti che hanno più attinenza all’argomento per dare un filo conduttore alla ricerca. Per scoprire quanto è cambiato il rapporto con questo elemento eppure quanto è attuale. Cosa cantano gli operai delle fabbriche che imbottigliano l’acqua durante gli scioperi o durante la cassa integrazione? hanno inventato canti attuali? E le popolazioni dopo un’alluvione o quando scoprono che la loro acqua è avvelenata dall’ arsenico e non la possono più bere sono ancora capaci di cantare, di ascoltare il canto dell’acqua e di ringraziarla per la forza benefica che ha sul pianeta? la nostra storia : Siamo Musicisti e Ricercatori di Cultura Popolare e ci prefiggiamo di far circolare il repertorio che negli anni abbiamo raccolto e studiato. Con la riproposta musicale e la ricerca muisicale vogliamo entrare in contatto con le realtà locali per continuare il nostro lavoro sulle testimonianze di canti, poesie, storie, racconti e suscitare l’interesse e la curiosità per la cultura orale contadina e operaia che rischia oggi di essere dimenticata e perduta. E oggi… Per operare al meglio in questo territorio ci siamo collegati con L’Associazione“ATTIVATI ! ” nella quale sono confluite le esperienze del gruppo informale Idee’n’giro che ha portato avanti negli anni progetti per la valorizzazione degli Antichi Mestieri , realizzando tra l’altro il Calendario della Provincia di Terni 2008 “Alla Ricerca di un tesoro” e “Intrecci Possibili”,con attestati e dispense sulla lavorazione del Salice e del Merletto Orvietano, con Eventi nei Centri Sociali associati ANCeSCAO di Orvieto e Canale. In Umbria ci sono molte realtà di Gruppi Folk che tramandano balli e canti, che cercheremo di contattare per eventuali progetti futuri … Una delle tappe principali della Promozione del Progetto 15/18 maggio 2014 Data in cui è ufficialmente partito il progetto con : Festival dell'Acqua ( water festival ) Serate musicali: Amelia (Teatro Boccarini) Canale di Orvieto (Collaborazione con il centro anziani e con la Pro Loco) Ficulle (Passeggiata delle fonti e concerto in Piazza Roma) San Venanzo (Ristorante “Il Bivio del Moro”) L’elaborazione delle riprese e delle informazioni raccolte darà origine ad un programma televisivo che ha lo scopo di aprire un’ampia panoramica sul mondo rurale attraverso i canti, con particolare attenzione allo stato attuale delle acque come elemento fondamentale della vita. Tale percorso potrà portare la nostra troupe fuori dal territorio Umbro, sui passi della transumanza (Puglia) e dei pellegrinaggi religiosi. Migrazioni di famiglie, se non addirittura di interi villaggi in cerca di lavoro verso il nord industrializzato ed efficiente. Per questi gruppi il ricordo e la trasmissione del dialetto come dei canti ai propri figli è ancora più importante per rappresentare l’identità delle origini. E’ molto probabile che si possa trovare un canto originale e trasmesso fedelmente in una struttura sociale di questo tipo, in Svizzera o in Germania, oppure in Belgio, dovunque si siano riuniti gruppi di persone proveniente da una stessa regione geografica. Il materiale musicale raccolto verrà rielaborato e riproposto per arrivare alla realizzazione del CD musicale “Acqua Canta”, in due versioni: polifonico e riarrangiato con la nostra Orchestra in versione Strumentale per non dimenticare... ripercorreremo all’indietro il tralasciato popolare. Sommerso dal liscio e dalla canzone melodica diffusa su tutto il territorio nazionale dai media(soprattutto la radio) che equilibrarono le differenze culturali tra città e campagna, tra grande e piccolo centro, tra nord e sud. Non si è più sprecato il fiato per cantare la propria canzone in dialetto, differente da tutte altre, quando ci fu un “amplificatore” che si ascoltava in tutta Italia. Negli anni ’70 ci furono localmente ricercatori-musicisti che hanno intuito l’importanza della cultura orale per l’identità di un paese,la capacità dei cantastorie di improvvisare su metriche e basi tramandate nei secoli. In alcuni casi ha dato vita a gruppi stabili di musica e cabaret. Poi in seguito, altre operazioni culturali e commerciali hanno portato alla ribalta, anche tra i giovani, i balli e la musica popolare del meridione (tammuriata, pizzica e tarantella). In Umbria la canzone popolare non è riuscita ad avere un risalto, a parte l’episodio isolato di Valentino Paparelli, nella Valnerina, fino a credere che sia stata dimenticata o mai esistita… Vorremmo accendere i riflettori su questi signori.. sui veri pilastri della nostra storia.. Contadini trasandati, volgari, semianalfabeti che uscivano dal loro podere solo in occasione di matrimoni e funerali per cantare e ballare, momenti in cui ognuno poteva esprimere la propria creatività, la propria resistenza fisica, la propria grazia, raccontarsi con il corpo e con la voce. Per avere un’idea completa bisognerà setacciare tutti i centri anziani del territorio Umbro, contattare tutti i gruppi musicali e i singoli musicisti che hanno fatto un lavoro di ricerca e di diffusione, le università comprese quella della terza età, le pro-loco e le biblioteche, le scuole di musica. Tutto il materiale verrà raccolto, classificato e poi riunito in capitoli secondo un filo conduttore da utilizzare per il programma. Sarebbe interessante attivare centro per centro dei giovani interessati che possano fare la ricerca capillare, che potrebbero essere scuole di musica o gruppi informali a cui si forniranno le basi teoriche di una ricerca, anche se,trattandosi di musica, c’è un fattore emotivo molto importante. Dare finalmente voce a questi ricordi, prima che sia troppo tardi, prima che scompaiano, ovvero scompaiano gli anziani che ricordano. L’uso di un media come la televisione ha dei vantaggi inequivocabili. Oltre a fornire un servizio di informazione e condivisione locale, è più diretto nel ricreare atmosfere e trasmettere emotività. E’ effettivamente uno strumento di massa, ovvero accessibile a tutti, come lo è stato il ciufolo per il pecoraro e il tamburo per le lotte operaie e contadine. In questo caso l’idea è sempre quella di dare visibilità a tutto il percorso in modo che più persone possibile vengano coinvolte nella nostra ricerca,contattando a loro volta altre persone perché conoscono dei canti o che hanno iniziato da soli a fare una ricerca e poi si sono scoraggiati, gruppi molto locali che cantano e ballano ritualmente per la loro festa da tempo immemorabile. Storie raccontate dalle persone che le hanno vissute o le hanno ascoltate direttamente dai nonni ,nelle notti di veglia o da cantastorie nelle feste del paese, immagini scelte per incuriosire il visitatore /telespettatore estraneo al paese. Ma anche per attivare la memoria collettiva su alcuni fatti,nelle varie versioni, sulla gara per aneddoti più divertenti,piccanti o drammatici della storia del paese per arrivare al programma Tef Channel : Tef Channel, canale 12 del digitale terrestre, Tef Channel Sat, Scorci Sonori:Attraverso il canale televisivo abbiamo mandato in onda nel programma NON SOLO SPORT i video che potrete trovare anche su you tube : Acqua Attivati! Festival dell’Acqua ideengiro Attivati ideengiro “STORIAInCANTATA” La televisione della memoria con programma STORIAinCANTATA “Ti ricordi La Canzone Popolare ?” Con il Patrocinio e l’utilizzo del logo Regione dell’Umbria Provincia di Perugia Provincia di Terni L’associazione “ATTIVATI !” si occuperà di: -Coordinare e monitorare il progetto in tutte le Fasi -Promuovere il Progetto In collaborazione del gruppo musicale Ji Sfolkati cercheremo di tramandare in chiave moderna La Canzone Tradizionale …. Ji Sfolkati Emanuele Bonolini (Organetto e fisarmonica) Attilio Mechelli (basso e voce) Cristina Buconi (voce) Giampiero Mortaro (voce e tamburello) Flavia Semprini (voce e trombone) Realizzazione dvd video e riprese degli Incontri Musicali : a cura di: Alessandro Mastrini Tef Channel canale 12 con Sede in San Sisto PG Referente per TeF Channel Diretore …Lucio Brunetti Associazione culturale Oltre il Visibile Raccolta documentazione: Per il materiale trovato.. quello che sarà… una canzone, uno stornello, una poesia… sarà a cura delle”Associazione Attivati”. Un team di Musicisti, Compositori, Ricercatori Musicali e Facilitatori promuoveranno l’iniziativa dei centri sociali della Regione Umbria . Nelle vie di paesi sulle colline umbre. Nelle sagre di paese. nei centri di ospitalità per anziani.. L’incontro comincerà con canzoni popolari indirizzate ad attivare la memoria che ci interessa; quella del canto e quella della centralità dell’acqua nella vita quotidiana. Il materiale musicale raccolto verrà rielaborato e riproposto per arrivare alla realizzazione di un CD musicale ..“Acqua Canta” Il nostro team sarà dotato di telecamera e registratore audio e computer ad ogni incontro Visibilità progetto : Locandine affisse in tutti i locali pubblici dei centri che aderiranno al progetto Manifesti affissi in Umbria Servizi tv: Rai Tre Umbria , Tef Channel canale 12 Video su you tube Passaggi radiofonici su emittenti regionali e nazionali Articoli su quotidiani: Corrriere dell’Umbria, Giornale dell’Umbria, la Nazione, Il Messaggero, La Repubblica. Tam tam . Tempo previsto per la realizzazione progetto: Tre Anni ! Finalità : Registrazione e archiviazione del materiale raccolto andrà: Portale Web : La Canzone Tradizionale dell'Umbria Materiale per documentazione Storica: Realizzazione di un CD musicale “Acqua Canta” elaborato graficamente per contenere anche testi, foto e materiali orali. Documentazione del Progetto attraverso un DVD video Realizzazione del Libro “La Memoria dell’Acqua” contenente la trascrizione dell’intero materiale raccolto STORIAinCANTATA “Ti ricordi La Canzone Popolare ? ” Programma tv Realizzazione di un dvd delle nostre serate che sarà dato Agli Organizzatori degli Eventi. Nell’Anno 2015 continueremo la ricerca e promuoveremo il Cd ”Acqua Canta” nei centri e nelle sagre dell’Umbria dal 15 Agosto al 30 Settembre 2015 La Memoria dell'Acqua Water Memory Primo viaggio in Europa alla Scoperta della storia dell'organetto cercando di contattare comunità di italiani in centri sociali e centri culturali per la raccolta di documentazione varia Per andare in un Tour nel 2016 in Centri Culturali e Centri Anziani organizzati da italiani in Europa Promozione 2 cd raccolta di Musica Tradizionale Ricerca storica sulla provenienza dell'Organetto e del Tamburello In Italia risulta essere stato costruito dalla famiglia Soprani da dove partirà la nostra ricerca Portale Web: La Canzone tradizionale dell'Umbria a cura dell'associazione Attivati! Realizzazione di un portale web che sarà messo a disposizione di tutte le realtà della nostra Regione , per tutte le realtà che incontreremo attraverso il progetto di ricerca musicale. INCONTRO MUSICALE: Un team di musicisti, compositori, ricercatori musicali e facilitatori promuoveranno l’iniziativa dei Centri Sociali anziani della Regione Umbria . Con Studio Mobile di Registrazione: Nelle Sagre o Serate musicali organizzate dalle Pro Loco che aderiranno al Progetto L’incontro comincerà con Canzoni Popolari indirizzate ad attivare la memoria che ci interessa; quella del canto e quella della centralità dell’acqua nella vita quotidiana. Proiezione video dell’incontro Musicale precedente “ATTIVAZIONE DI UNA MEMORIA COLLETTIVA” Presentazione del progetto: “ La Memoria dell’Acqua” a cura di Giampiero Mortaro Concerto: Musiche Tradizionali Popolari dell'Umbria con Ij Sfolkati (Salterellando) Il nostro gruppo formato da 5 musicanti eseguirà canzoni che possano rimuovere la memoria , suoneremo saltarelli moderni, e stornelli vari dell’Umbria e del Centro Italia Il tutto verrà poi presentato a nome dell’Associazione “ATTIVATI”, con la Partecipazione Attiva al Progetto dei Centri Sociali e Circoli associati e nelle Sagre organizzate dalle Pro Loco locali dell’Umbria Coordinatore del progetto Presidente APS “Attivati!” Mortaro Giampiero Per contatti : 334 95 22 075 Sig. Mortaro Giampiero
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